Ancora un importante e prestigioso riconoscimento per la ditta Di Iorio Spa, la ultracentenaria azienda di Frosolone, produttrice di bevande ed acqua minerale. Il 24 novembre scorso è stata premiata, assieme ad altre 66 aziende italiane (su un totale di 120 candidature pervenute), nell’ambito della terza edizione del “Bando CONAI per la prevenzione – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi”, promosso da CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
Si tratta di un concorso nato per premiare le soluzioni di packaging più innovative e ecosostenibili immesse sul mercato nel biennio 2014-2015.
La Di Iorio Spa è stata premiata in quanto, al pari delle altre aziende, ha conseguito una effettiva riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi mediamente quantificabile in -19% di emissioni di CO2 in atmosfera, nella diminuzione dei consumi di energia del 18%, e nel risparmio di acqua del 22%.
“Sulla bottiglia da 1,5 litri – ha spiegato Fabio Di Iorio che ha ritirato il premio per conto dell’azienda – è stato apprezzato il nostro sforzo di ridurne il peso. In tal modo abbiamo risparmiato il 28% di materia prima e il 38% di energia sui processi di produzione. Inoltre, il cambio di forma della bottiglia ha portato ad una riduzione del volume occupato per bottiglia su pallet, favorendo un miglioramento dal punto di vista logistico, con un aumento del 19% di colli per pallet. Anche sulla bottiglia da 0,5 litri – spiega ancora Fabio Di Iorio – siamo riusciti ad ottenere una riduzione di peso pari al 27% e il nuovo sistema produttivo messo in piedi a seguito della completa innovazione di macchinari e processi produttivi, ha favorito un risparmio di energia del 40%. Il riconoscimento del Conai – conclude Fabio Di Iorio – ha riguardato anche l’innovazione apportata sulla bottiglia da 2 litri che ha subito una riduzione di peso del 26% e per la cui produzione siamo riusciti ad ottenere un risparmio di energia pari al 36%”.
Al bando potevano partecipare tutte le aziende consorziate che hanno rivisto il proprio packaging in ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, agendo su almeno una delle seguenti leve: riutilizzo, risparmio di materia prima, ottimizzazione della logistica, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materie provenienti da riciclo, semplificazione del sistema imballo e ottimizzazione dei processi produttivi.
Le aziende premiate rappresentano la concreta attuazione di 151 diverse azioni di prevenzione: la più frequente è il risparmio di materia prima (54% dei casi), seguita a distanza dall’ottimizzazione della logistica. La maggioranza degli interventi (66%) riguarda l’imballaggio primario, mentre il restante 34% delle azioni ha agito sugli imballaggi secondari e terziari, ovvero quelli utilizzati rispettivamente per lo stoccaggio e per il trasporto dei prodotti.
Le candidature sono state analizzate attraverso lo strumento Eco Tool di Conai (www.ecotoolconai.org), che permette di calcolare, grazie ad un’analisi LCA semplificata, gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende sugli imballaggi attraverso una comparazione prima-dopo in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2.
Il Conai – Consorzio Nazionale Imballaggi – ha messo a disposizione dei progetti più meritevoli un monte premi di 300.000 euro, di cui 60.000 euro destinati ai casi più virtuosi per ogni filiera di materiale di imballaggio, e 10.000 euro destinati al caso più significativo dal punto di vista tecnico-progettuale.
“Il miglior investimento per un futuro sostenibile è la prevenzione – ha dichiarato il Presidente della Di Iorio Spa, Dott. Gino Di Iorio -. La nostra azienda – ha proseguito – è da sempre attenta a queste tematiche ed il riconoscimento che abbiamo ottenuto dal Conai, oltre a premiare la nostra politica, ci conferma che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta. Aver ottenuto questo premio, che in Italia è stato assegnato solo ad altre 66 aziende, ci riempie di orgoglio e ci ripaga di ogni sforzo fatto, fornendoci gli stimoli per fare sempre di più e meglio in futuro”.